Disabilità, sicurezza e sorveglianza sanitaria

da | 29 Gennaio 2024 | 0 commenti

AUTORE
Ing.
Luigi De Rosa,  RSPP esterno, Coordinatore per la Sicurezza nei cantieri temporanei e mobili, Formatore e CTP. Socio fondatore dell’Azienda SicurOtto S.r.l.

INCIPIT

Una osservazione sulle cattive abitudini nella sorveglianza sanitaria nel caso di personale disabile

Quando in azienda si procede all’assunzione di personale disabile, scelta spesso ancora dettata nella maggior parte dei casi da obblighi normativi, durante la gestione della visita medica preassuntiva di idoneità alla mansione (qualora prevista), si potrebbero verificare alcuni errori che potrebbero provocare conseguenze negative sia per il lavoratore che per il datore di lavoro e l’organizzazione aziendale in generale. Chiariamo un dettaglio importante: essere disabile non significa essere inidoneo ed incapace a svolgere qualsiasi lavoro.  L’approccio migliore tra azienda e lavoratore disabile deve essere il più possibile pragmatico, valutando insieme al RSPP quali possono essere le criticità da superare. In questo processo di screening “dovrebbe” essere fattivamente coinvolto anche il Medico Competente (oltre gli aspetti meramente formali), per esempio programmando un sopralluogo ad hoc in azienda prima di procedere con la visita medica vera e propria e dunque creare l’opportunità di raccogliere tutti gli elementi tecnici ed organizzativi relativi al lavoro che verrà assegnato al potenziale candidato, informazioni preziose che si  sommeranno agli esiti della visita in applicazione del protocollo sanitario, così da giungeree ad un giudizio di idoneità con limitazioni/prescrizioni “cucite” sul lavoratore (evitando, quindi, inserimento di provvedimenti del tutto generalisti e standard).

A titolo di esempio, si riporta un caso pratico che prevede per la mansione da assegnare al lavoratore il fattore di rischio Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC): trovarsi un giudizio di idoneità con la generica indicazione “Idoneo con limitazione, con la seguente prescrizione sulla MMC: sul fine linea della macchina XXXX, quando si produce il prodotto YYYY, prevedere sistemi ausiliari come azzeratori di peso” assume un significato operativo del tutto diverso rispetto ad una indicazione generica e priva di applicazione pratica del tipo “Idoneo con limitazione sulla MMC a 10 kg”.

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